Il Centro Operativo Regionale (COR) del Veneto è situato presso la UOC Servizio Epidemiologico Regionale e Registri (SERR) di Azienda Zero e, in collaborazione con i Servizi di Prevenzione Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPISAL), ha il compito di identificare i casi di mesotelioma incidenti nel territorio e di analizzare la storia professionale, residenziale, ambientale dei soggetti ammalati al fine di identificare le modalità di esposizione ad amianto.
Le modalità operative, la rete per la ricerca attiva dei casi, il questionario anamnestico e le modalità di classificazione e codifica della diagnosi di mesotelioma e dell’esposizione ad amianto sono definite dalle Linee guida nazionali, predisposte in collaborazione da INAIL e regioni.
La rarità, la bassa frequenza e la complessità dei quadri istologici rende particolarmente difficoltosa la diagnosi dei casi; per tale motivo è definito un protocollo di riferimento che consente di suddividere i casi in classi a seconda del livello di certezza diagnostica (mesotelioma certo, probabile, possibile).
La rilevazione dell’anamnesi professionale di ciascun caso è effettuata tramite la somministrazione di un questionario standard direttamente al soggetto, se ancora in vita, o ai suoi familiari. Il Registro si avvale, per l’acquisizione dei dati relativi alla storia di esposizione ad amianto, della collaborazione degli SPISAL.
L’analisi del questionario e delle informazioni sull’attività professionale permettono di definire la classificazione dell’esposizione all’amianto per modalità e probabilità: professionale (certa, probabile, possibile), familiare, ambientale, extra-lavorativa, improbabile, ignota.